Passetto

Nel mio breve viaggio ad Ancona (da cui sarei partita poi per raggiungere la costa croata) sono stata guidata da un'amica nel suo meraviglioso centro storico e, tra un gelato ed una chiacchiera, sono rimasta affascinata in particolar modo dal "Passetto", ovvero l'area al fine di v.Le della Vittoria, con il mare a picco e l’ampia vista panoramica sulla Riviera del Conero. Nel punto più alto della piazza s’innalza l'immenso Monumento ai Caduti della prima guerra mondiale, con una struttura circolare completamente di colore bianco. Vista dal mare, la monumentale doppia gradinata che scende fino alla spiaggia ha l’aspetto di un’aquila con le ali spiegate, di cui il Monumento costituisce il capo. Al di sotto di questo monumento si trova la spiaggia del Passetto, che si estende per quasi un chilometro in un’area rocciosa, suggestiva e selvaggia. In effetti, l’area è stata profondamente antropizzata dagli anconetani, che nel corso dei secoli vi hanno realizzato le cosiddette "grotte": Si tratta di antichi appoggi e ricoveri per le barche da pesca, scavati nella roccia marnosa del promontorio, oggi riutilizzati come “casa al mare” dai fortunati possessori, che le tramandano gelosamente di padre in figlio. Vale la pena visitarlo, sia per la meravigliosa veduta verso il mare, sia per la "strana" visione del cielo che si può avere dall'interno del Passetto stesso.

In my brief trip to Ancona (which would then match to reach the Croatian coast) have been driven by a friend in his wonderful central location, between an ice cream and a chat, I was fascinated especially by the "Corridor", or the area in order to Viale della Vittoria, overlooking the sea and the wonderful view of the Riviera del Conero. At the highest point of the square stands the huge Monument to the Fallen of the First World War, with a circular structure completely white. From the sea, the monumental double staircase that leads down to the beach looks like an eagle with outstretched wings, of which the monument is the boss. Below this monument is the beach of Passetto, which stretches for almost a mile in a rocky, picturesque and wild. In fact, the area was populated by deeply Ancona, which over the centuries there have made the so-called "caves": This is old supports and shelters for fishing boats, carved into the rock marl of the promontory, now reused as "beach house" by the lucky owners, who jealously handed down from father to son. Well worth a visit, both for the wonderful view to the sea, both for the "strange" view of the sky that you can have inside the Passetto same.

Se si visita Ancona non si può non visitare il Passetto: è una parte della città che si affaccia a picco sul mare, il quale è raggiungibile da una maestosa scalinata o da passaggi immersi nel verde. In quel tratto il mare non presenta la spiaggia ma bagna una piattaforma di cemento. infatti il Passetto è il luogo dei pescatori che la mattina partono per il mare aperto e per le loro taverne coloratissime.

If you visit Ancona, one can not visit the Passetto is a part of town that faces the sea, which is reached by a grand staircase or steps in the green. In that stretch the sea beach is not as wet but a concrete platform. In fact, the Passetto is the place of the fishermen in the morning depart for the open sea and their colorful taverns.